Il muscolo del pettorale come gli altri gruppi muscolari, possiede un proprio spazio anatomico, che occupa con le sue fibre disposte in modo ordinato. Anatomicamente il pettorale è formato dalle fibre muscolari che si estendono orizzontalmente anziché verticalmente. Grazie alla loro disposizione possiamo creare i movimenti quotidiani di chiusura delle braccia e di spinta.
Da ciò che abbiamo constatato precedentemente non è considerabile concettualmente suddividere il pettorale in esterno o interno.
Lo squat è un esercizio complesso per la sua esecuzione e altrettanto fondamentale per lo sviluppo dei muscoli inferiori del corpo.
Nel panorama del fitness è spesso sopravvalutato per la sua composizione tecnica ma sovente demonizzato per la sua difficoltà. E’ considerato il “re” (a mio parere esagerato) degli esercizi perché grazie ad esso, gambe e glutei vengono ampiamente stimolati e allo stesso tempo anche addome e muscoli della schiena.
Il rematore con bilanciere è uno dei più importanti esercizi per i muscoli del dorso da inserire all’interno di un programma d’allenamento anche se questo non significa che è obbligatorio da mettere in scheda. Non tutti possono essere predisposti fisiologicamente ad eseguirlo in maniera corretta per via della postura.
È un esercizio multi articolare e prevede l’intervento di due articolazioni: la spalla e il gomito.
Le cedute con manubri sono uno degli esercizi più in voga del momento. Vengono riproposti spesso all’interno della sala pesi per allenare i muscoli delle gambe ed è un esercizio molto ambito dal pubblico femminile.
Fa parte del gruppo degli esercizi multi articolari e nonostante la sua complessità di esecuzione è molto utilizzato nelle schede di allenamento ma per poter trarre il massimo del vantaggio devono essere eseguite in modo corretto!